Lo vedo il tuo sguardo
Perdersi nella folla
Di corpi stesi al sole
Seduti a ciarlare
O muoversi veloce
Lasciando impronte
Che repentino
Il mare cancella
Il tuo occhio, fratello
Cerca uno sguardo distratto
Per fermarsi
E tentare una conversazione
Ma vieni zittito presto
Con la stessa distratta noia
O un gesto accondiscendente
Ti chiama in un altro stallo
Passi e ripassi
Sui tuoi stessi passi
Dall'alba al tramonto
Dal fresco del mattino
All'umida sera
Che ti avvolge in un sudario
Che cos'è che ti muove?
Quale remota
profonda forza motrice
profonda forza motrice
Ti porta a ripetere
Giorno dopo giorno
Azioni gesti parole
Sorrisi pazienti
Sguardi speranzosi?
Ti ho visto fratello
E non ho potuto reprimere
Una lacrima
Nel vederti fermo alla fontana
Dissetarti e ripartire
Con il peso del mondo
Sulle tue spalle
Nessun commento:
Posta un commento